lunedì 10 marzo 2014

Cena Francese à la Brasserie

Sabato sera di inizio Marzo. Che si fa?Dove si va? La mia amica A.G. ha un'incomprensibile fissa ( per me s'intende) per la cultura francese e dato che erano giorni che diceva che avevano aperto un nuovo ristorante di cucina francese/toscana, ho deciso di accontentarla e così ci ritroviamo in Via De' Macci davanti a La Brasserie.


Entrata carina, domina il colore bianco, cuoricini, sembra una pasticceria, un po' leziosetta, qui a Firenze si direbbe un po' pissera, ma in fondo ripeto, niente male.
Anche le sale dove sono allestiti i tavoli per i clienti sono belline, ampie, buona illuminazione, con una gradevole musica di sottofondo un po' retrò,
La mise en place bella, stile provenzale forse, un bel tavolo grande in legno, sedie in legno da una parte e una lunga panca imbottita dall'altra.

Tovagliette spesse di paglia e tovaglioli finalmente in tessuto, in lino per la precisione. Una bella tavola insomma, come mi piacerebbe avere nella mia veranda in cote d'azur con vista mare. Ma non ce l'ho mi devo accontentare di un tavolino Ikea in terrazza.. ma faccio sempre la mia figura.. eccome se la faccio!
Il menù è ampio, c'è tanta scelta, carne e verdure principalmente, niente pesce mi sembra, pochi primi e quelli che ci sono, sono tipici primi toscani rivisitati in chiave nouvelle cuisine.
Come antipasto, essendo io goloso di formaggio ho preso un assaggio di tre tipi di formaggi caldi: 


Molto buoni, niente da dire. Ma rimango dell'opinione che dietro i nomi francesi dei formaggi ( che non ho ascoltato perchè il buon vino rosso faceva il suo effetto ), ci fossero quei formaggi che stanno in promozione al supermercato. Che mi piacciono eh!! Ma insomma me li posso fare anche a casa, prendo una cocotte, un caprice de dieux, ci metto due pere e il gioco è fatto e non vado a dire in giro che cucino francese. Ecco.

Aggiungo inoltre, che nella mia ignoranza/avversione verso questo tipo di cucina non sapevo cosa fosse una "Brasserie". Bon per chi fosse nelle stesse mie condizioni la Brasserie è il locale dove cuociono la carne sulla brassiere, una pietra speciale a quanto dicono. Bene quindi cosa prenderò di secondo? Carne? Cotta sulla pietra speciale che hanno solo in Francia? No. Ho preso una tartare, specialità della casa ci informano i camerieri.
Bene prendiamo 'sta tartare:

 
Buona. Più buona che bella. E la foto rende giustizia. A vederla dal vivo mi sembrava un po' la pappa del gatto ma sono io che sono fissato. Con i gatti dico.
Però buona, buona, davvero tenerissima e la senape di Digione ottima. 
Poi il dolce. Tarte Tatin, crepe suzettes, una creme brule rivisitata e un tortino ai 3 cioccolati..


Tortino al cioccolato. Buono. Mi è piaciuto. Ma anche lì, mah ma non li vendono uguali alla Coop?

Che ne so, sarà la mia avversione, saranno i miei pregiudizi, ma complessivamente si mangia bene per carità ma mi è mancato il coup de foudre, e penso di non tornarci. Ma per una serata in cui vi sentite libertè-egalitè-fraternitè, si può andare pourquoi pas?

AMBIENTE ----> 8
Posto bello, piacevole, bella musica che non disturba, bella apparecchiatura.
ATTENZIONE AL CLIENTE ----> 6
I ragazzi e ragazze che servono ai tavoli fanno il loro lavoro sono bravi niente di più, niente di meno.
QUALITA' CIBO ----> 6
Buono, ma niente di eccezzziunale veramente
RAPPORTO QUALITA' PREZZO ----> 5/6
Insomma.. caruccio, cioè € 41.00 per delle cose che mi posso fare anche a casa...
VOTO FINALE ---->6
E perchè stasera so' bono.. Da piccino quando mia mamma mi cucinava cose che a me non piacevano per farla contenta dicevo "Buono.. ma non lo voglio più". Stesso discorso qui. Buono ma non credo di tornarci. Desolè.

Ah mi scuso con i francofoni e francofili, non me ne vogliate, sto a giocare. Per tutti gli altri.. Alla settimana prossima. 

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